< “SEMAFORO VERDE” dalla Dirigenza della Democrazia Cristiana alla proposta di raccolta firme a sostegno della proposta di legge Giachetti/Bernardini ! >
Anche la DEMOCRAZIA CRISTIANA italiana appoggia e promuove una raccolta di firme a sostegno della proposta di legge Proposta di legge <GIACHETTI/BERNARDINI > intitolata “Disposizioni in materia di liberazione anticipata di cui all’articolo 54 della legge 26 luglio 1975, n. 354”
Il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Dott. ANGELO SANDRI (Udine) ed il Presidente del Dipartimento per la “Tutela del Cittadino e per i Diritti Umani” della D.C. MIRKO FEDERICO (Roma Capitale) hanno consultato gli organismi direttivi competenti del partito dello SCUDO CROCIATO ottenendo il via libera alla summenzionata operazione di raccolta firme a sostegno e supporto dell’iniziativa legislativa in corso.
Questa proposta di legge verrà discussa in aula nella seduta del prossimo martedì 23 luglio 2024.
Si vuole dunque dare l’opportunità ai cittadini di poter sostenere la proposta di legge di cui trattasi concernente l’aumento dei giorni di liberazione anticipata.
E questo tramite la raccolta di firme online ed il che avviene sulla nota piattaforma telematica < change.org > .
Perchè è importante firmare questa petizione?
Lanciata dal l’avvocato Aniello Mancuso, a cura dell’associazione < LA RINASCITA > questa iniziativa di supporto ha trovato subito interesse e collaborazione anche da parte dei Dirigenti della Democrazia Cristiana che operano nel Dipartimento per la “Tutela del Cittadino e per i Diritti Umani” ed in particolare da parte del Segretario regionale del dipartimento stesso della Democrazia Cristiana del Lazio MIRKO FEDERICO (Roma Capitale) e dalla Segretaria nazionale del Dipartimento Dott.ssa RAFFAELLA KATIA NOVELLINO (Milano) e da numerosi altri Dirigentinazionali della D.C.
Proposta di legge < GIACHETTI / BERNARDINI >.
“Disposizioni in materia di liberazione anticipata di cui all’articolo 54 della legge 26 luglio 1975, n. 354”.
Questa proposta di legge – presentata dall’ on. Roberto Giachetti (Italia Viva) e da Bernardini (Radicali) mira a modificare il sistema di detrazione di pena per la liberazione anticipata dei detenuti.
La proposta di legge in materia di liberazione anticipata ha la finalità di affrontare il problema sovraffollamento nelle carceri e di contrastare in modo immediato i numerosi suicidi all’interno delle carcere italiane.
Il numero dei suicidi negli istituti penitenziari italiani continua a salire.
Solo nella giornata di giovedì 4 luglio le persone che si sono tolte la vita sono state tre.
Un detenuto a Livorno di 35 anni; un ragazzo di 20 anni nel carcere di Sollicciano (Firenze) e un terzo a Pavia, anche lui di 20 anni.
L’anno con il numero più alto da quando si tiene questo triste conteggio è stato il 2022 con 84 suicidi
Secondo gli ultimi dati, aggiornati al 12 giugno scorso (2024), attualmente i detenuti sono 61.468.
Se questo però è il trend nella prima parte dell’anno, possiamo ritenere che il 2024 sarà destinato a diventare l’anno con il primato (in questo caso negativo).
A oggi infatti sono 54 i detenuti che si sono tolti la vita (compresi quelli all’interno dei Cpr), quasi 20 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando i suicidi, fino a giugno, erano stati 34 spiega il segretario diritto umani Mirko Federico.
Con l’estate che arriva è molto probabile che il numero aumenti
I posti regolarmente disponibili ammontano a 47.067, rispetto alla capienza regolamentare di 51.221 – ha spiegato il Segretario regionale D.C. LAZIO per i diritti umani Mirko Federico – per poi sottolineare che da un ulteriore approfondimento è emerso che tale criticità è dovuta all’attuale inagibilità di diverse camere di pernottamento ed in alcuni casi di intere sezioni detentive (come per esempio la Casa circondariale di Milano San Vittore, ove l’indice di sovraffollamento si attesta al 230,79% ed è l’Istituto che – sui 190 detenuti – detiene il triste primato).
A livello nazionale la criticità sovra esposta determina un indice di sovraffollamento di oltre il 130 %.
La proposta di legge può essere riassunta sinteticamente in due punti fondamentali:
1) la detrazione di pena, ai fini della liberazione anticipata, passerebbe da 45 a 60 giorni per ogni semestre di pena scontata;
2) prevede per i due anni successivi alla data di entrata in vigore della legge l’ulteriore elevazione della detrazione di pena ai fini della liberazione anticipata da 60 a 75 giorni.
Anche il Partito DEMOCRAZIA CRISTIANA appoggia dunque questa petizione sostenendo conseguentemente la proposta di legge Giacchetti /Bernardini.
Perchè sostenere questa proposta?
Perchè siamo un Paese che ha adottato una Carta Costituzionale “che riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.”
Siamo arrivati ad oltre 54 suicidi di detenuti e 6 del corpo di polizia penitenziaria, una carneficina, che richiede necessaria presa di coscienza da parte del Governo.
L’On. ROBERTO GIACHETTI ha avuto un colloquio diretto con MIRKO FEDERICO dimostrando grande apprezzamento per l’iniziativa della raccolta firme, così come supportata anche dalla Democrazia Cristiana italiana.
A cura di MIRKO FEDERICO (Roma Capitale)
mirko.federico@dconline.info – Cell. 324-8681151
Segretario regionale Dipartimento per la Tutela del cittadino e per i Diritti Umani
Componente del Consiglio Nazionale della Democrazia Cristiana
e di ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli / Udine)
segreteria.nazionale@dconline.info – cell. 342-1876463
Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana
Segretario nazionale “ad interim” del Dipartimento Comunicazione – Marketing – Sviluppo della Democrazia Cristiana
Direttore Responsabile de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
Devo firmare per la liberazione anticipata
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