L’ACCORATO APPELLO RIVOLTO DA SABRI PINTON (FERRARA) E ANGELO SANDRI (UDINE): “ANDIAMO AVANTI INSIEME CON LA FEDERAZIONE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA” !
Il 5 luglio 2018, con l’avvio (deciso a Roma) della Federazione della DEMOCRAZIA CRISTIANA, è stato un giorno – a nostro avviso – decisivo !
Solo se si vorrà andare avanti ed insieme cercare di voltare pagina, avremo – come democratici cristiani – una valida prospettiva futura. Invece rimanere inattivi, limitarsi a contestare ed opporsi alla riunificazione serve solo a rimanere in una sterile fase di stallo !
Se si capisse che proprio per colpa di questi comportamenti la Democrazia Cristiana è stata messa da parte per tutti questi anni, senza avere il posto che avrebbe meritato nella scena politica nazionale, avremmo già fatto un gran bel passo in avanti. E sembra finalmente che l’abbiamo capito !
Alcide De Gasperi diceva: “Solo se uniti saremo forti, solo forti saremo liberi”.
Sembra che alcuni non lo vogliono proprio capire, ancor oggi; si pensa di essere migliori dei più grandi statisti storici !
In questa circostanza abbiamo invece la possibilità di riunirci in un’unica federazione/unione/forza indiscussa, che racchiude i valori della Democrazia Cristiana e far così decadere cause “eterne” ed inutili, che non sono servite a nulla.
Riteniamo che la vera Democrazia Cristiana non sia un problema di storica o non storica. La vera D. C. si dovrebbe considerare tale in base alle sue iniziative, ai suoi valori, ai suoi progetti, alle persone che ne fanno parte e soprattutto in base alle possibilità reali di cambiare il nostro Paese nel farsi seguire dal popolo dando una prospettiva nuova, migliore, reale, lontana da tutto lo sporco che abbiamo visto in questi anni.
Un partito che deve essere vicino alle famiglie, seguendo la dottrina di santa madre Chiesa.
Il popolo seguirà solo chi realmente vorrà lottare per rimettere in piedi l’Italia dando priorità alle famiglie e alle piccole imprese, con obbiettivi di trasparenza, solidarietà, uguaglianza.
Cancelliamo dunque il passato e puntiamo al presente ed ovviamente al futuro. Le scelte del presente non cambiano il passato, ma migliorano il futuro.
Se vogliamo rimanere fermi altri vent’anni senza poter raccogliere nulla continuiamo così, come suggeriscono di fare alcuni molto attempati esponenti del partito (del passato più che del presente).
Noi – e tanti altri amici che abbiamo interpellato – la pensano molto diversamente: agiamo e adattiamoci. A piedi, “senza un passaggio”, senza cercare di essere uniti il più possibile, non arriveremo mai da nessuna parte (quindi tempo perso) e non saremo mai chi vorremo essere !
SABRI PINTON.(Ferrara)
sabri.pinton@dconline.info * 347-2430079
ANGELO SANDRI (Udine)
segreteria.nazionale@dconline.info * 342-9581946