A cura di Dott.ssa CHIARA ZIVERI (Parma/Olbia)
Segretaria regionale del Dipartimento per la Tutela del Cittadino e per i Diritto Umani della Democrazia Cristiana della regione EMILIA ROMAGNA.
INTERESSANTE INCONTRO DEL MOVIMENTO FEMMINILE E PARI OPPORTUNITA’ DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA PER APPROFONDIRE IL TEMA DEL BULLISMO.
Ha avuto luogo ieri pomeriggio (venerdì 21 giugno 2024) un ntenso e coinvolgente l’incontro del Movimento femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana presieduto dall’Ins. NATASCIA PIZZUTTI (di Manzano(in provincia di Udine).
Grazie al fruttuoso impegno della Dott.ssa KATIA NOVELLINO (Milano), nel corso di detto incontro è stato possibile approfondire il tema del < bullismo > così come legato anche al reato di < stalking >.
Il bullismo è una “piaga davvero dilagante” da analizzare sia sotto il profilo fisico che psicologico.
Principalmente tre sono le condizioni che ne danno definizione:
- intenzionalità
- persistenza nel tempo
- asimmetria nella relazione (ovvero la vittima deve essere incapace o impossibilitata a difendersi)
Il bullismo è infatti contraddistinto da un’interazione tra coetanei caratterizzata da un comportamento aggressivo intenzionale, da uno squilibrio di forza nella relazione e da una durata temporale delle azioni “vessatorie”.
Maschie e femmine, nessuno escluso.
La persona che viene presa di mira inizia a pensare di essere inutile, quasi colpevole.
E lentamente si chiude sempre di più in se stessa, lasciando prendere il sopravvento alla paura, all’ansia e al panico.
In Italia annualmente sono circa 4.000 i casi di suicidio riconducibili al bullismo.
Ma il bullo, chi è?
Tante volte una persona problematica, affetta da problemi familiari nonché spesso vittima anch’essa di violenze e soprusi.
Il gruppo ha posto l’attenzione su come nel nostro Ordinamento Giuridico, non ci sia una normativa < ah hoc > che regolamenti o definisca giuridicamente il bullismo o il cyberbullismo: questo viene riconosciuto solo in concomitanza di altri reati.
Le donne del partito democristiano si impegnano nella sensibilizzazione, nonché nella creazione di progetti che possano promuovere luce, conoscenza e consapevolezza legate a questo importante e delicato tema.
E’ stata anche sottolineata la validità della modalità di gestione attuale delle riunioni del Movimento Femminile D.C.
La trattazione di un argomento specifico e di notevole attualità è stata giudicata un’idea valida che si deve continuare a perseguire per lo sviluppo e l’irrobustimento del Movimento Femminile e per5 le Pari Opportunità della D.C.